Apple mostra i muscoli con Apple Tv Plus

Posted on Sep 11, 2019

Ieri si è svolto il classico evento Apple di settembre. Sono stati presentati i nuovi iPhone - ne avevo parlato qui -, il nuovo iPad e il nuovo Apple Watch. Tutto come da programma e infatti non è di questo che voglio parlare.

Pochi minuti dopo l’inizio dell’evento, infatti, il buon Tim Cook con la sua combriccola ha svelato il prezzo di lancio di Apple TV Plus: un Netflix made in Apple, per intenderci. Ecco, Apple TV Plus sarà disponibile a partire da novembre, con un family plan - suppongo almeno 4 account - a 4,99 dollari. Ripeto: 4,99 dollari.

Ora, nonostante il tutto sia stato oscurato da iPhone, e ci sta, questo prezzo è davvero significativo di un paio di cose. Vado con ordine.

Non solo Netflix

Il mercato dei servizi di streaming on-demand è estremamente competitivo e comincia ad essere anche affollato. Oltre a Netflix, per citarne alcuni, abbiamo: Prime Video, Infinity, Disney +, Now TV, HBO Now e tantissimi.

Per avere successo in un mercato del genere ci sono due vie: contenuti o prezzo. Finora la battaglia si è sempre combattuta sui contenuti, in particolare quelli originali. Non è un caso, infatti, che Netflix spenda miliardi nella realizzazione di serie tv e film o che Amazon abbia pagato svariati milioni per avere nel suo roster Clarkson, Hammond e May.

Per quanto riguarda il prezzo, invece, tutti si erano più o meno allineati: 10 euro al mese, chi più, chi meno e via andare. Ecco, fino a questo momento.

Perché Apple TV Plus, con il suo prezzo e i suoi contenuti esclusivi - di cui naturalmente andrà valutata la qualità effettiva - ha gettato una vera e propria bomba sull’intero sistema, mostrando, come non faceva da tanto tempo, i muscoli. Solo un’azienda come Apple, infatti, può permettersi di lanciare un nuovo servizio da zero e fornirlo alla metà - se non di più - del prezzo dei concorrenti e con un insieme di contenuti esclusivi e celebrità da fare impallidire i rivali.

Questa mossa, prima ancora che da Apple, me la aspettavo da Disney con Disney+. Apple che offre un suo servizio ad un prezzo così basso non ce la vedevo per niente, perché, parliamoci chiaro, se la tirano e tutti sappiamo che tipo di rapporto hanno con gli alti margini di guadagno. Eppure, il buon Tim ha tirato fuori dal cilindro una mossa davvero pazzesca.

“aPpLE tV+ iS gOInG tO FaiL” - @tailosivetech and @SnazzyQ

— Tim Cook Parody (@TimothyCookothy) September 10, 2019

Nuovo campo da gioco

Con questo prezzo, e con la potenza di fuoco di cui dispone Apple, sono sicuro che TV Plus avrà immediato successo. Anche più di quanto accaduto con Apple Music all’epoca.

Il fatto, poi, che l’annuncio sia arrivato insieme ad iPhone 11, un iPhone un po’ sottotono, non particolarmente esaltante o innovativo è indice di un altro aspetto da non sottovalutare.

Close enough 🤔 #iPhone11 pic.twitter.com/ItMWK4XfU1

— Counter Sadhu (@SadhuMaharaj16) September 11, 2019

Il campo da gioco, per Apple e non solo, si sta spostando in maniera prepotente dall’hardware al software: in particolare ai servizi. E Apple, con TV Plus offerto con esclusive di tutto rispetto e un prezzo decisamente basso, vuole recuperare il tempo perduto rispetto a Netflix e soprattuto Amazon in questo settore.

Interessante, davvero, e sono curioso di sapere come andrà a finire questa partita. È chiaro che gli avversari non potranno stare a guardare perché se un competitor del calibro di Apple ti sfida sul prezzo, le sole esclusive in termini di contenuti non bastano più.

Sicuramente, Tim e la banda bassotti di Cupertino hanno fatto un favore a noi utenti. Perché non è da escludere una vera e propria corsa al ribasso a questo punto. E, strano a dirsi, per la prima volta l’avrebbe scaturita Apple.

Apple TV Plus sarà disponibile a novembre e questo è il trailer di lancio di una delle sue esclusive più interessanti: See, con Jason Momoa.

Share Tweet